Diretta da Virginio MARZOCCHI
2. I LIMITI DEL NEOREALISMO. L’evoluzione teorica di Kenneth Waltz
Il libro si concentra sulla ricostruzione della prospettiva del neorealismo politico, a partire soprattutto dalla celebre opera di Kenneth Waltz, Theory of International Politics (1979). Questa segna il passaggio, all’interno degli studi internazionalistici americani, dalla r
iflessione ‘filosofica’ sull’agire politico, tipica del realismo politico classico, ad una vera e propria ‘teoria’ delle relazioni internazionali. Il libro individua i limiti di questa trasformazione nella riduzione della densità filosofica e concettuale del neorealismo rispetto alla tradizione precedente, che rischia di sottrarre valore ermeneutico anche alla pretesa maggiore sistematizzazione teorica del neorealismo e al relativo aumento delle sue capacità previsionali degli eventi politici futuri.
1. IL RISCHIO DEL POLITICO. Opposizione e neutralizzazione in Carl Schmitt
Attraverso la storia della coppia comunità-società Carl Schmitt svela la “logica distruttrice” sottesa al concetto di valore e individua nella sua applicazione alle categorie politiche un’ulteriore conferma dell’esito paradossale a cui approda, nel Novecento, l’atteggiamento polemofobico che ha caratterizzato il pensiero politico moderno dopo Thomas Hobbes. Inseguendo il sogno di un mondo liberato dall’incubo del “politico” – il conflitto radicale per la vita e la morte – la modernità ha finito infatti per produrre una politica inefficace e inconsistente: una politica che non sa più contenere giuridicamente la violenza, e che è ormai incapace di donare un senso alla convivenza associata degli individui, di ricreare quel comune “ethos della convinzione” che, insieme alla formalizzazione giuridica dei concetti di opposizione, nemico e guerra, costitutiva la condizione imprescindibile per neutralizzare efficacemente il “politco”.
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